lunedì 27 ottobre 2008



PRESIDE' CACCIA LI SORDI




















La Festolese perde, ma soprattutto la Festolese sembra aver smarrito il suo gioco, la grinta e la cattiveria che hanno da sempre contraddistinto questo gruppo. Anche l'entusiasmo
dei ragazzi, la loro voglia di combattere e vincere si e' improvvisamente sopito. Gli osservatori piu' oculati avranno certamente notato questa strana metamorfosi cercando di spiegarne le possibili motivazioni. E l'impresa non sara' stata certo difficile; e' bastato dare uno sguardo alle casse societarie (vuote) e ai libri contabili (nessun introito, solo debiti) per capire tutto, per spiegare prestazioni e sconfitte, facce appese e morale a pezzi. Maresca non paga e i giocatori che aspettano ormai da tempo di ricevere il loro primo stipendio sono ormai sfiduciati, senza speranza. Nell' ultima gara disputata non hanno neppure avuto la posibilita' di indossare le loro magliette, Maresca continua a prometterle, dice di avere i soldi di uno sponsor prestigioso, ma ormai nessuno piu' gli crede.
A questo punto il tifo festolese, ingannato da un presidente arrivista e populista, che promette e non mantiene e al quale la finanza sta gia' dando la caccia (si dice che Maresca stia fuggendo a Cuba con i soldi della Carlsberg) , vorra' certamente cambiare rotta, chiedendo ufficialmente le dimissioni di Maresca. Finisce un'era, non certo memorabile, se ne va un presidente che ha deluso la sua gente e spedito sul lastrico i suoi giocatori.

99' press

Nessun commento: