mercoledì 25 marzo 2009

IL TABELLINO

SOLO SORRENTO - OC FESTOLESE 1 2 - 7

RETI OCF: ROMANO 3 - CACACE 1 - PANE 1 - ESCAG 1

FORMAZIONE OCF - POSIZARES - CACACE - PANE - ESCAG - ROMANO

martedì 24 marzo 2009

I CONVOCATI PER LA PARTITA DEL MARTEDI' CONTRO SOLO SORRENTO SONO:

POSIZARES - ESCAG - ROMANO - CACACE - PANITICO

venerdì 20 marzo 2009

ARCIMATTO FESTOLESE


Ve lo ricordate Socrates? Noi vi diciamo come vive

Continua la nostra rubrica sui campioni dello sport:

Sòcrates Sampaio de Souza Vieira de Oliveira è nato a Belèm il 19 febbraio 1954. Ha giocato nel Botafogo, nel Corinthians (297 partite, 172 reti), nella Fiorentina, nel Flamengo, nel Santos e, 50enne, anche nel Garforth Town, in Gran Bretagna. Regista e trequartista, è stato capitano del Brasile, in cui ha sommato 63 presenze e 25 reti. Ha partecipato ai Mondiali di Spagna 1982 e di Messico 1986. «Le mie vittorie politiche sono infinitamente superiori ai miei successi da professionista. Una partita dura 90 minuti, la vita prosegue, ed è reale». Lo possono ammirare, la barba grigia e l’occhio buono e severo, ogni domenica su Cartao Verde, trasmissione su Tv Cultura che da quindici anni fa opinione, in Brasile. Ha compiuto 55 anni il 19 febbraio, Sampaio de Souza Vieira de Oliveira, a cui il padre, folgorato dalla lettura della Repubblica di Platone, impose il nome di Sòcrates. Chi è più fortunato, lo può incrociare a Ribeirao Preto da Pinguìm, ormai più un luogo di culto che una birreria che offre - dicono - la spina migliore del Brasile. Le sue idee e i suoi comportamenti hanno lasciato un solco che ha attraversato le generazioni in Brasile, se è vero che qualche mese fa quando uno sponsor locale decise di creare un evento e invitò lui come testimonial, Sòcrates Brasileiro - così indicato per distinguerlo dall’altro filosofo che operò ad Atene - attirò migliaia di persone, giovani e vecchi, impazzite fino a notte per avere solo un suo autografo. E sì che sono passati vent'anni da quando Sòcrates, il grande magro - o magrao - incantava in campo dall'alto dei suoi 191 centimetri, leader del Brasile più bello e meno vincente, quello del 1982, di Zico, Falcao, Junior e soprattutto suo, che di quei fenomeni era il capitano. Si possono leggere i suoi pensieri su Agora, giornale di cui è regolare columnist. Oppure si può incontrare, Sòcrates, impegnato nella sua nuova attività, al cineclub da 800 posti nel centro di Ribeirao, dove ha preso forma e sostanza il progetto Cauim, ideato e realizzato dal cineasta Fernando Kaxassa, un progetto sociale e culturale che ha il cinema come mezzo privilegiato per diffondere cultura e idee. «E' un sogno, Cauim, un processo educativo per chi in altro modo non può andare al cinema: c'è gente che non può pagare 50 Real, mentre qui non c'è biglietteria, lo spazio è pubblico. Poi chi viene, magari lascia un'offerta, chi può farlo».Che non fosse una persona qualsiasi, se ne accorse per primo il padre, quando un giorno lo accompagnò a lezione all'Università, alla Facoltà di medicina dell'Università di San Paolo, la Usp, poi di ritorno a casa passò a vedere alcuni ragazzi che giocavano nel Botafogo di Ribeirao Preto. E lo ammirò in campo, lungo e dinoccolato, e soprattutto vide quanta genta fosse lì, incantata, a guardarlo. «E' più bravo di spalle che di fronte» lo definì, divertito, Pelè, a sottolineare i suoi toques de calcanhar, i colpi di tacco che spiazzavano gli avversari e facevano impazzire la torcida. Laureato in medicina, per tutti "o doutor", non ha esercitato quasi mai nella Clinica di Ribeirao Preto: più che curare il fisico si è dedicato da sempre a curare le menti. «Il calcio per me è come camminare: da solo, svincolato da un contesto sociale, non è nulla. Quando vai a piedi, non fai niente di speciale: se però a piedi vai in Parlamento a far valere le tue idee, cambia tutto. Così il calcio: se diventa un veicolo per educare la gente, allora è un mezzo formidabile». Lui ci provò nel 1982, quando introdusse il regime rivoluzionario della Democracia Corinthiana, nel Corinthians, la squadra della sua vita: una sorta di autogestione, pochi allenamenti e nessun ritiro, nessun divieto, i giocatori coinvolti nell'organizzazuioine e nella gestione del club, «se sono responsabili di se stessi, rendono di più» diceva. Vinse lo scudetto. O come quando più avanti nel Cabo Frio, di cui fu allenatore, preparatore atletico e soprattutto psicologo, prima dell'allenamento chiedeva ai giocatori di discutere di politica e attualità, invitandoli ad attaccare dei ritagli di un giornale su un grande cartellone negli spogliatoi. Un rivoluzionario autentico, in un Brasile - e in un calcio - fortemente reazionario. Ora ha proposto di ridurre il numero dei giocatori da undici a nove: «Una volta, ogni giocatore correva in media 4 chilometri a partita, ora ne fa dieci: così non ci sono più spazi per la creatività. Meno giocatori, riporterebbero più spazio alla fantasia». Come la sua, soprattutto, lui che in Italia con la Fiorentina soffrì il nostro calcio molto poco bailado e già aggressivo: e sì che lui dal Brasile era fuggito per la delusione di un'elezione politica andata male, del suo candidato Dante de Oliveira, mentre ora con più distacco si limita a simpatizzare per il Partido dos Trabalhadores di Lula. «Io cercavo la felicità, non i soldi» spiega, così dopo un anno difficile a Firenze rinunciò a un milione e mezzo di dollari e tornò a casa, per giocare con Zico nel Flamengo. Fuma «per pensare meglio», parla spagnolo, francese e italiano ma non inglese perché è la lingua dell'imperialismo, adora la birra. Socrates ha avuto tre mogli - l'ultima si chiama Simone, ha trent'anni - e sei figli: Rodrigo, Gustavo, Marcelo, Eduardo, Socrates Junior detto Juninho che ha 18 anni e gioca a pallone a San Paolo, e l'ultimo, due anni appena, che ha chiamato Fidel. L'omaggio alle sue idee di sempre, l'ultimo suo colpo di tacco al mondo. Per ora.


a cura di MARES..CUCCI ( fonte corrsport)


1Puntata :VENDRAME

2 Puntata: ZIGONI

3 Puntata: FLACHI

mercoledì 18 marzo 2009

SOLO SORRENTO – OC FESTOLESE 9-4

IL TABELLINO
OC FESTOLESE : Posizares, Romano, Escag, Cacace, Paninho.
SOLO SORRENTO: Tahon, Bruscolotti, Miccio, Ferraro, Cacà
Marcatori : Pannho 2, Cacace 1, Escag 1

LE PAGELLE DI MARES..CUCCI
Escag : attualmente corre di più un ornitorinco obeso e bendato del numero 7 festolese. Svagato e senza voglia passeggia spaesato per il campo. Si fa notare per un battibecco con gli ultras, che gli contestano notti brave al night e al casinò. Unica nota lieta è che ritorna al gol dopo un digiuno di quasi tre mesi.
Voto 4 LA DOLCE VITA.
ROMANO: E’ l’ opposto di Escag, conduce un esemplare vita da atleta non beve, non si dà alle scommesse clandestine, e a tavola segue una dieta ferrea. Ma il troppo allenamento sembra avergli prodotto troppo acido lattico non solo nelle gambe ma anche nel cervello. Oramai non parla ma grugnisce ed è spiritoso quanto un orco della valbrebbana .
VOTO 5,5 DISTRAETELO

PANINHO: Ha ingaggiato un personale duello con Poldo l’ amico di Braccio di ferro, non si sa se si sia mangiato più gol lui o più panini con l ‘ hamburger il gordo eroe dei fumetti. Nel finale di partita si riscatta parzialmente segnando due RETI a Mariano Roger Tahon e ripeto a Mariano Roger Tahon ( avessi detto a Buffon.. )
Voto 5 GOLOSO

POSIZARES: A fine partita ci lasciamo andare esclamando nello spogliatoio : “ Però Posizares ha giocato bene!” come risposta riceviamo dalla squadra un silenzio tombale, anzi molti per non esprimersi fanno finta di fischiettare, altri scavano nel borsone fingendo di cercare un calzino che non trovavano dalla terza elementare, altri fanno finta di leggere un giornale del 13 luglio 1970. A rimarcare la pigrizia che lo contraddistingue anche tra i pali, resterà negli annali la sua dichiarazione : “ Ua’ mo mi devo vestire, non ce la faccio. “
VOTO 5,5 l’ OTTAVO NANO ( PIGROLO )

CACACE:è L’ unico dell’ intera rosa che potrebbe dare del tu al pallone, tenta qualche bella giocata, ma diciamoci la verità nella squadra gli manca qualcuno con cui poter dialogare e scambiarsi la palla. Per ovviare a ciò i tifosi hanno chiamato il dottor strana more per trovargli un partner ideale.
VOTO 6 SINGLE A NOZZE

lunedì 16 marzo 2009

Noi Vogliamo Francesco Pornostar

OC.FESTOLESE - LOS CEBOLLITAS 2-8: BATOSTA PER I BIANCAZZURRI

Una folla incredibile si è assiepata sugli spalti per osannare Ratinho.

Questa volta non ci siamo proprio la Festolese affonda sotto i colpi delle furie rosse di Mariano Minireri e dopo essere passati in vantaggio per 2-0 subisce un passivo che non ammette repliche: 8-0. La squadra festolese ha subito la migliore organizzazione di gioco degli avversari e le numerose assenze, e vengono travolti salvandosi da un passivo maggiore soltanto grazie alle parate di Ratinho galvanizzato dalle numerose fans giunte ad acclamarlo. Per la Festolese un'amara sconfitta che mette a nudo i limiti di una squadra falcidiata dagli infortuni e schierata in campo in modo approssimativo. Domani c'è la solita sfida con Solosorrento per tornare a sorridere, si spera nel recupero di Cacace e Di Prisk. Ratinho cede il posto a Posizares.

IL TABELLINO

OCFESTOLESE - RATINHO, PANINHO, GIGINHO, ESCAG, ROMANO.

MARCATORI: PANINHO, GIGINHO

mercoledì 11 marzo 2009

SOLOSORRENTO-OC.FESTOLESE 3-3

Finisce in parità la consueta sfida del martedì sera tra la Festolese e la squadra capitanata da Roberto Fiorentino. Una gara che non ha regalato particolari emozioni agli spettatori giunti al "Delle Rose", ma che comunque è stata combattutta fino alla fine. Solosorrento è stata in vanytaggio per l'intero arco della gara fino ad un massimo di 3-1, poi la rimonta con i gol di Paninho e Romano allo scadere. Adesso la squadra di Escag e compagni è attesa dalla sfida con Los Cebolittas di Mariano Minieri, squadra ben attrezzata e pronta a dare del filo da torcere per i biancazzurri.
Il Tabellino
SoloSorrento - Oc.Festolese 3-3
Reti: Di Prisk, Paninho, Romano
Le pagelle di Roberto Fiorentino
Posizares 8: con l arrivò della primavera si sono raddoppiate le corse per la costiera e anche lui ha sciorinato parate una più bella dell altra... Nonostante la massa e dieci volte più reattivo di kalak...un peruzzi mancato
Romano 4: un tuttofare che alla fine combina poco e niente.. Da indicazioni fuori e dentro dal campo, addirittura invita un suo compagno di squadra in netto ritardo di indossare le prime scarpe che trovasse , anche mocassini o sandalo. Colpisce una traversa clamorosa , per il resto tanta corsa campestre e poco pallone
Escag 7-:oggi se giocava male rischiava l esclusione, ad inizio gara prova un timido tentativo di corruzione ma la sua valigietta era vuota.. In campo però dimostra di meritarsi il posto anche se le sue giocate sono monotematiche... Fragiello cresce

LA FESTOLESE SU REJA


All' indomani della decisione della SSC NAPOLI di esonerare mister ReJA, la società festolese ha deciso di contattare il tecnico goriziano, per offrirgli la panchina biancoblù. " Non possono essere due mesi balordi - ha commentato Maresca - a cancellare quanto di buono ha fatto Reja a Napoli. Per noi ingaggiarlo rappresenterebbe un vero salto di qualità. E' vero da tifoso napoletano ho spesso contestato Reja ma per il suo modo d' intendere il calcio sarebbe il mio allenatore ideale. Tutti in difesa e contropiede così la festolese vincerebbe tutte le partite."

martedì 10 marzo 2009

OC.FESTOLESE-SOLOSORRENTO: E'EMERGENZA IN CASA BIANCAZZURRA

Per il nuovo match contro i rossoneri di Solosorrento è piena emergenza in casa festolese, con ben quattro giocatori indisponibili per la partita. L'amichevole in famiglia di domenica scorsa è costata cara al team del presidente Maresca che deve rinunciare nuovamente a Cacace. Il numero dieci è alle prese con un riacutizzarsi al problema che lo ha tenuto fuori un anno e mezzo, ma c'è chi dice che sia soltanto un po' di "uallera" . Out anche De Maio a caausa dell'ormai cronico problema al bicipite femorale e Giginho spossato dall'influenza e forse anche da qualche donna di troppo, dicono i maligni...Inoltre anche il fantasista Linho non è arruolabile per impegni "lavorativi", dunque davvero un problema schierare una formazione all'altezza contro Fiorentino e compagni. A tenere banco anche le polemiche del presidente Maresca, che ha voluto a tutti i costi la presenza di Posizares tra i pali, per rispondere alle critiche piovute dopo la sua esclusione nell'incontro della scorsa settimana contro i rossoneri. Si era infatti diffusa la notizia che l'estremo difensore festolese, non aveva digerito la panchina e si era "abbattutto" contro una frittata di maccheroni. Fatto sta che adesso Posizares è pronto a riprendersi la maglia da titolare, con la piena fiducia del suo compagno di merende Escag. Da seganalare l'esordio quest'oggi del nuovo giocatore Paninho, centravanti brasiliano all'Amauri, acquistato in fretta e furia per rimediare alle numerose defezioni. Ecco la lista dei convocati per questa sera al "Delle Rose": Posizares, Di Prisk, Romano, Escag, Pane.

lunedì 9 marzo 2009

la primavera festolese trionfa

Grande vittoria ieri dei giovani festolesi che in rimonta hanno battuto l' INTERFANSORRENTO. Sotto di quattro goal dopo i primi 45 minuti, i ragazzi della primavera con determinazione hanno ribaltato il risultato vincendo 8 a 7. Sugli scudi bomber Ercolano, autore di tre marcature ( una da centrocampo ) e il portierone Nino Maresca, che subentrato nel secondo tempo si e' reso protagonista di alcune prodigiose parate. Da sottolineare la prestazione di Escag schierato con la primavera per recuperare la condizione fisica ottimale, ha finalmente corso a tutto campo lottando con grinta ( anche troppa, vedi la gomitata ad ercolano senior) su ogni pallone . Una buona prova insomma dei giovani festolesi, usciti tra gli applausi delle oltre 30 persone ( record di affluenza ) che hanno assistito all' incontro.

DOMENICA 15 MARZO: OC.FESTOLESE- LOS CEBOLLITAS

Settimana ricca di appuntamenti per la Festolese, che dopo la sfida di domani contro SoloSorrento, dovrà vedersela contro l'agguerritissima Los Cebollitas compagine capitanata da Mariano Minieri.
Il match con le furie rosse si disputerà domenica sera allo stadio "Delle Rose" alle ore 22.00.

L'AMICHEVOLE IN FAMIGLIA FINISCE 8-1

Il test domenicale tra le due formazioni della Festolese termina con un perentorio 8-1 per la squadra capitanata da Ratinho. La gara tra i calciatori festolesi non ha avuto storia, con il Real Ratto sempre avanti el'Atelico Posizares incapace di opporre una reazione. I festolesi in maglia azzurra hanno sfruttato la maggiore freschezza fisica e hanno sapientemente sfruttato le pecche difensice di Cacace e compagni. Un buon allenamento dunque in vista dell'imminente replay della gara con SoloSorrento, che servirà a chiarire le gerarchie e soprattutto aumentare la tenuta atletica della squadra festolese.
Il Tabellino
Real Ratto - Atletico Posizares 8-1
Reti: Pane 4, Romano 3, Giginho (autogol), Marchinho
REAL RATTO: Ratinho (Cap.), Romano, Di Prisk, Alessandro, Pane.
ATLETICO POSIZARES: Posizares (Cap.), Cacace, Escag, Marchinho, Giginho.

domenica 8 marzo 2009

ore 22 stadio delle Rose Di Piano

Per scelta della dirigenza si sfideranno gli atleti festolesi divisi in due squadre.

SQUADRA REAL RATTO ( MAGLIA BIANCA O CHIARA)

1 RATTO (C)
2 ROMANO
3 DI PRISK
4 PANE
5 MARIO



SQUADRA ATLETICO POSIZARES ( MAGLIA BLAUGRANA O SIMILE)

1POSIZARES (C)
2 MARCHINHO
3 ESCAG
4 CACACE
5 GIGINHO

mercoledì 4 marzo 2009

ESCAG CON LA PRIMAVERA


Clamorosa decisione dell' ormai ex capitano che decide di giocare con la primavera. "La mia scarsa condizione fisica - ha dichiarato - ha notevolmente penalizzato la squadra nelle ultime due uscite, penso che come dice Ratinho di dover duramente impegnarmi per riottenere un posto da titolare. Forse ha ragione Di prisco , quando per me vede si un futuro, ma dietro ad una scrivania. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, purtroppo quando si gioca uno in meno è dura vincere". Domenica ore 18.00 "Stadio Buatella", Escag farà il suo esordio con la squadra giovanile impegnata in un delicato incontro contro L ' INTERFAN SORRENTO.

SOLOSORRENTO-OC.FESTOLESE 8-5


Inattesa sconfitta per gli uomini del presidente Maresca contro SoloSorrento che si impone per 8-5. La compagine biancazzurra era partita con decisione passando sul 1-3, ma la reazione dei rossoneri e il calo fisico vistoso ha fatto si che SoloSorrento meritasse il pareggio e poi la vittoria. Decisamente sottotono Romano, che è rimasto a secco di reti, il capitano festolese ha pagato la settimana di intensi allenamenti. Bene Cacace che nonostante anche lui non fosse al meglio muscolarmente, è riuscito a realizzare quattro reti. Adesso ci sarà l'ennesima sfida della serie, con la Festolese in cerca di riscatto, la formazione della fontana disputerà un amichevole in famiglia domenica sera allo stadio "Delle Rose" per valutare le condizioi di tutta la rosa.

lunedì 2 marzo 2009

SOLOSORRENTO-OC.FESTOLESE: I CONVOCATI

Per la nuova sfida contro SoloSorrento alle ore 18.00 presso lo stadio "Delle Rose" la Oc.Festolese, ha convocato i seguenti calciatori:
De Maio
Ratinho
Escag
Romano
Cacace

Per il resto della rosa, viene esteso l'invito ad assistere alla gara e a partecipare alla cena sociale che si terrà dopo la partita.

BENTORNATO FLACHI


Due anni senza calcio, una condanna enorme per lui che era l' idolo della Genova blucerchiata; due anni guardando gli altri giocare e a rimproverare se stesso per una "cazzata" che lo aveva costretto al lungo stop. Due anni dove nelle orecchie non si ascoltavano le urla di incitamento degli ultras, ma i biechi commenti dei perbenisti di turno: "Guarda là al tavolo ci sta quello che si è fatto di coca", due anni ad abbassare lo sguardo davanti all' indice accusatore della gente. Due anni passando notti insonne pensando di non potercela fare, a sognare quando pischello dalla Fiesole partiva il coro " il ragazzino gioca bene, il ragazzino gioca bene." Ma il tempo offre a tutti una seconda possibilità e quella di Francesco si chiama Empoli; la società toscana ha deciso infatti di tesserarlo ad inizio stagione ben sapendo che la squalifica sarebbe terminata solo a Gennaio, e che Flachi era un giocatore da troppo lontano dai campi da gioco. Finalmente Sabato 28 Febbraio l' esordio con la casacca empolese nel derby contro il Livorno, qualche apertura illuminante per gli attaccanti, due tre passaggi dei suoi e alcune giocate di classe, hanno fatto dire agli addetti ai lavori che il talento di Flachi è tornato. 107 reti con la sampdoria e terzo marcatore di sempre della squadra blucerchiata, dietro solo a Roberto Mancini ( 132) E Gianluca Vialli (126) , sono numeri che dimostrano che la carriera di Flachi non poteva finire con una sentenza di un tribunale; il "ragazzino" è cresciuto e ha capito di aver sbagliato, ritornare in campo e voler dimostrare a tutti e soprattutto ai figli e alla moglie Valentina di essere diventato finalmente adulto è senz' altro il gol più bello della sua carriera. Ci sono giocatori e uomini le cui storie di vita meritano rispetto è per questo che sono stato tra i più contenti quando sul tabellino di una partita ufficiale ho rivisto il nome di Flachi.
Bentornato Francesco.
ESCAG7