OcFestolese - Jubilo Takeshi 3 - 2

L'OcFestolese fa poker. Quarta vittoria di fila per il team 'della fontana' che sembra aver finalmente trovato la continuità di risultato che le mancava. I cerchiati azzurri scendono in campo con grinta e determinazione, vincendo in rimonta una gara tra le più equilibrate che si è avuto modo di assistere nell'ultimo periodo.
A fare la differenza è stata la compattezza di squadra, venuta fuori nel finale, che ha permesso il sorpasso a pochi minuti dalla fine.

Il Pagellone di PS.

Ratinho voto 7:
Sarà l'atmosfera 'mondiale' o l'acquisto del nuovo televisore LCD, fatto sta che il goal-keeper festolese entra in campo caricato a mille cantando 'waka waka' e sfodera l'ennesima buona prestazione. Sicuro e reattivo in quasi tutti gli interventi, salva il risultato in più di un'occasione, anche se poteva fare qualcosina in più sul secondo gol. Euforico.

Di Prisk voto 6,5:
Nei primi venti minuti più che un giocatore di calcio sembra uno di subbuteo, sempre in ritardo e poco reattivo. Gli manca solo la semisfera sotto i piedi e due dita giganti che lo spingono. Sul primo gol è praticamente assente, ma, dopo l'ennesimo anticipo sbagliato e un altro paio di dormite, di colpo si sveglia: ruba palla a centrocampo e segna il gol che ristabilisce la momentanea parità portando il tabellino sull'1 a 1. Sbaglia qualche passaggio di troppo dando la colpa al pallone, dopodichè regge bene fino alla fine riuscendo a limitare le folate offensive di Pane. Qualcuno però, gli dovrebbe spiegare che la metà campo avversaria non è cosparsa di mine antiuomo e potrebbe anche calpestarla ogni tanto. Non belligerante.


Romano voto 6:
La tentazione di commentare solo con un "corre" è forte, ma non credo sia esaustiva. Lo stantuffo festolese partecipa alla dormita generale sull'1 a 0 e perde completamente l'uomo sul secondo gol subito. Intanto corre, come al solito senza meta per tutto il campo. E gli capita anche di segnare un gol, trovandosi da solo d'avanti la porta sguarnita grazie a un perfetto assist di Panitico. Tatticamente non si capisce, per ora il suo movimento più riuscito é il "dai e vai" anche se i compagni a volte lo manderebbero altrove. Troppo nervoso in campo, perde quel poco di lucidità che ha infuriandosi contro il pallone. Furia ceca.

Caserta voto 5:
Seconda partita del fantasista in prestito, e lui perde tutto quel che di buono aveva fatto nel match precedente. Delude tutte le aspettative: invece di fare il regista del centrocampo, si prende da solo la parte da comparsa. Bloccato sulla 3\4, si incaponisce in inutili dribbling, non riesce mai a velocizzare l'azione e soprattutto non è mai un pericolo per la difesa della Jubilo. Mediocre.

Panitico voto 7:
Un attaccante poco prolifico non è necessariamente un flop. La punta del "Casale" riduce ancora la sua media reti, segnando un solo gol. Ma è la marcatura che vale la vittoria, ed è ancora una volta decisivo, considerando anche l'assist a Romano, sul risultato finale. Si muove bene sul tutto il fronte d'attacco e torna in difesa quando necessario. Ciò non toglie che se segnasse di più sarebbe meglio. Incompleto.

Comunicazione di servizio

Per il presentarsi di alcune imprevedibili circostanze tra cui: appuntamento dal dentista, scambio di opinioni su forum, sonno improvviso; il pagellone verrà posticipato di un giorno.
il pagellista.

OcFestolese - Jubilo T. 3-2 continua la serie positiva

Oc Festolese: Ratinho, DiPrisk, Romano, Panitico, Caserta

Jubilo T: DeMaio (prestito), Buonocore, Schisano, Pane Tonino, Tonino

Marcatori: Schisano, DiPrisk, Tonino, Panitico, Romano

OcFestolese - Jubilo Takeshi 4-2

OcFestolese - Jubilo Takeshi 4-2

Marcatori ocf: Romano,Caserta,Panitico(2)

La Festolese conquista il secondo successo consegutivo vincendo con due gol di scarto una difficile sfida contro una mai doma Jubilo. La compagine di via Festola è brava ad opporre al gioco fisico del team di Schisano una buona condizione mentale, difendendosi molto bene e attaccando con continuità. Sugli scudi la prestazione di Di Prisk che sembra aver ritrovato la concentrazione che gli è mancata recentemente.
La palma del migliore va a Ratinho finalmente ritornato sicuro e affidabile. La partita non offre un bellissimo spettacolo complice il nervosismo che regna in campo. Ne esce una partita molto combattuta ma con poche belle giocate.

Il pagellone di PS.

RATINHO Voto 7,5:

E' in grande stato di forma, lo confermano le due sole reti incassate. L'estremo difensore (di nuovo senza guanti) partecipa alla distrazione generale sul primo gol subito, ma poi é preciso e tempestivo in quasi tutti gl'interventi, segna addirittura una rete che viene però annullata e ne sfiora una seconda. In più sul 2 a 2 si supera respingendo in rapida successione almeno tre conclusioni a botta sicura che sarebbero costate il sorpasso della Jubilo. De Sanctis subito.

DI PRISK Voto 7:
Ritorna su livelli più che buoni grazie soprattutto ad uno sblocco mentale più che fisico. Il Franco Baresi de noialtri, a causa del gioco maschio che caratterizza il match, si innervosisce ma invece di perdere la testa incamera l'ira e la converte in aggressività, grinta e concentrazione; tanto che nei primi 20 minuti non perde un contrasto. Cerca anche la rete con un bel tiro da fuori e si esibisce in un sombrero di tacco, nel finale cala fisicamente e sbaglia qualche chiusura di troppo, ma ciò non influisce sulla sua buona prova grazie ad un'inaspettata trasformazione mentale. Dottor Banner.

ROMANO Voto 6,5:
Considerando solo l'impegno, la corsa e il fiato che l'atleta di via Atigliana spende in ogni partita, il suo voto non potrebbe che essere sempre ottimo o più. Ma dato che il calcio non è la maratona di New York, le qualità più importanti da mettere in campo sono ben altre. A dire il vero Romano gioca bene, non è la trottola impazzita di sette giorni fa, anche se a volte la sua corsa per il campo ricorda quella di Varenne; il cursore (e anche incursore) atiglianese mette finalmente un po' di ordine nei suoi movimenti. E' molto reattivo in ogni situazione di gioco, ma non parlategli di fantasia (se all'inizio di un'azione decide di calciare in porta lui, cascasse il mondo, tira), però è bravo a dialogare con un ispirato Panitico, e a trovare gli spazi lasciati dalla difesa jubiliana. Merita mezzo voto in più per aver sbloccato la partita e perde mezzo voto per un brutto retropassaggio che costa il gol del 2 a 2. Un celebre spot ai tempi di Ronaldo recitava 'la potenza è nulla senza controllo', niente di più vero: purtroppo un potenziale come il suo viene inevitabilmente compromesso se si sbagliano 9 stop su 10. Bara volante.

CASERTA Voto 6,5:
Disputa una gara appena sufficiente, ma un suo gran gol dalla destra e un bell'assist di tacco per il definitivo 4 a 2 gli valgono il mezzo voto in più. Il fantasista in prestito alla festolese è pur bravo nel tener palla, ma in tutta onestà venti tocchi prima di passarla sono veramente eccessivi. Rallenta troppo il ritmo di gioco in una squadra che da il meglio di sè soprattutto su giocate veloci. In un paio di occasioni, causa la stanchezza, perde qualche pallone di troppo a centrocampo innescando pericolosi contropiedi avversari. Lezioso.

PANITICO Voto 7:
La scorsa settimana la sua valutazione non fu particolarmente eccelsa per il fatto che segnò due soli gol a dispetto delle molte occasioni avute. Questa volta non è il numero delle reti che conta, ma il loro peso sulla vittoria. Le marcature sono pur sempre due, ma dopo una prima fase della partita dove sbaglia qualche conclusione, l'attaccante festolese decide l'incontro segnando il gol partita con una sassata da centrocampo che si infila sotto la traversa. Infine chiude la gara firmando il gol del doppio vantaggio. Decisivo.

OcFestolese - Jubilo T. 4-2

OcFestolese: Ratinho, DiPrisk, Romano, Caserta (prestito), Pane

Jubilo T: DeMaio, Buonocore, Takeshi, Tonino Pane, Vittorio

Marcatori Festolesi: Panitico (2), Romano, Caserta

Il Pagellone di PS

RATINHO Voto 6,5:
Il riscatto. Meriterebbe un voto in più, ma il suo giudizio decresce prima per una sua uscita poco convinta che costa il primo goal, e poi per la seconda rete dove poteva opporsi meglio su un tiro di schisano forte ma non troppo angolato.
In seguito gli si rompono i guanti e da quel momento in poi, sguantato, l'estremo difensore festolese sfodera una buonissima prestazione, sventando le conclusioni avversarie con ottime parate. Ritrovato.

DI PRISK Voto 6-:
Fatica molto a inizio gara a contenere l'attacco avversario, soffre troppo le incursioni di Schisano. E' per metà sua la colpa della rete subita in apertura dove non è sufficientemente attento su un' innocua palla alta. Nel finale viene aiutato dalla poca concretezza offensiva degli avversari, ma la sua prova è appena sufficiente.
Recentemente troppi cali fisici e di concentrazione sembrano limitare le sue performance... meglio che ritorni a giocare come "libero"? Distratto.

ROMANO Voto 6:
Leggendo solo il tabellino il suo voto sarebbe 8 ma osservando bene il match la valutazione cala di molto. Fischio d'inizio, pronti via e il primo passaggio che riceve liscia la palla facendosela passare sotto la suola, si divora un goal calciando fuori da mezzo metro col portiere battuto e soprattutto tenta una rovesciata mancando di 20 minuti l'impatto col pallone. Conquista la sufficenza grazie alle tre reti segnate.
Per il resto che dire, Romano e intelligenza tattica:l'ossimoro perfetto. L'atleta atiglianese corre come una trottola per tutto il campo, a volte anche girando in tondo. Preso dalla frenesia ruba palla persino ai compagni per poi sbagliare tiro o perderla.
L'unica posizione che riesce a mantenere in campo è quella dello stretching a fine partita. Cavallo Pazzo.

PALLADINO Voto 7,5:
Una delle poche cose buone fatte da Romano in questa gara è stato il suo ingaggio, decisivo ai fini del risultato. Il regista ... unisce classe a concretezza segnando un bel goal e fornendo assist a destra e a manca, non fa rimpiangere l'assenza del Diez. La traversa gli nega quel che sarebbe stato un eurogoal. Metronomo.

PANITICO Voto 6:
L'attaccante metese non è in stato di grazia. Vanifica molte buone azioni concludendo male, anche se è comunque un pericolo costante. Sul primo "mezzo" goal è bravo a pressare il portiere avversario costringendolo all'errore, e segna il suo secondo gol raccogliendo un ottimo rilancio di Ratinho e trafiggendo il portiere con un perfetto tiro angolato. Lotta bene su ogni palla ma deve segnare di più, due reti sono davvero pochine per un attaccante. Stemperato